Colazione dolce o salta?

Per me che sono cresciuta a latte e biscotti, per poi passare a fare il pane in casa e spalmarlo con la composta di frutta, la risposta è sempre stata DOLCE.

E così che automaticamente l’ho proposta anche ai nostri figli in maniera naturale, cercando di variare il più possibile, proponendogli torte fatta in casa, porridge, cereali immersi nel latte di avena o dei pancake ricoperti di sciroppo d’acero: non mi sono mai posta il problema che quello che per me era naturale, che il MIO corpo mi richiedeva al mattino, poteva non esserlo per loro.

Durante la pausa delle vacanze natalizie ci siamo presi il tempo per scoprire che Ryo (e Akira di conseguenza perché vuole fare tutto uguale a suo fratello!) preferisce la colazione salata e gli abbiamo iniziato a preparare una colazione in stile giapponese (朝ご飯, asa gohan): una ciotola di riso, insieme a dei fagioli di soia e delle verdure fermentate, accompagnate da una tazza di tè verde o una zuppa di miso.

Sembra strano, ma è entusiasta di questa nuova colazione salata e per noi va bene così (sicuramente si troverà benissimo quando andremo in Giappone!): tempo di preparare il caffe e il riso è cotto, oppure lo preparo alla sera e lo scaldo appena al mattino.

E voi la mangereste una colazione salata così? Se la risposta è no, potete sempre provare per pranzo 😉

Entra

Non hai ancora un account?

Inizia a scrivere per vedere i prodotti che cerchi
Ordina
My account