La stagione delle fragole o la stagione delle piogge?
Negli ultimi anni non è stato facile: un anno il troppo secco, l’anno dopo il troppo umido e bagnato ci hanno fatto raccogliere la metà dei frutti che speravamo di poter raccogliere.
Anche quest’anno non iniziamo proprio benissimo, con alcune piante che sono rimaste piccole forse per quella che si chiama “asfissia radicale”: quel fenomeno per cui l’acqua eccessiva derivante dalla pioggia si ferma sulla parte superficiale del terreno, andando ad occupare quasi completamente gli spazi vuoti di terra privandoli dell’aria e provocandone il “soffocamento”.
Nonostante la pioggia continua dell’ultimo periodo, finalmente le nostre fragole sono iniziate ad arrossare, timidamente e facendosi desiderare come un miraggio.
Nella speranza che esca il sole, con i bambini abbiamo costruito un teru teru bōzu (てるてる坊主, che letteralmente significa “splendere splendere bonzo”): è una bambola di carta o di stoffa di colore bianco che appartiene alla tradizione giapponese, che funge da amuleto per allontanare la pioggia e richiamare il bel tempo. Tradizionalmente era diffusa in ambiente rurale e veniva appesa dai contadini sotto la gronda del tetto nella speranza che uscisse di nuovo il sole.
Noi ormai le proviamo tutte e se il teru teru bozu dovesse portare finalmente il bel tempo gliene saremmo davvero grati!