cultura

Shinrin-yoku: trarre giovamento dal bosco

Come stai? In questi giorni è una domanda a cui è difficile rispondere.
Noi personalmente ci sentiamo smarriti, sconfortati e confusi.
In un momento in cui bisognerebbe concentrare tutte le energie e le risorse per contrastare la crisi climatica, ci ritroviamo in una situazione internazionale in cui qualcuno ha deciso addirittura di far scoppiare un’altra guerra.

Cosa facciamo quando ci sentiamo così? Proviamo a concentrarci sulle piccole cose belle della nostra quotidianità, come i primi fiori che sbocciano o le ore di luce che aumentano. Ci prendiamo cura dei nostri orti ripulendoli dalle erbe spontanee e trapiantando le piccole piantine per la prossima stagione. E non appena abbiamo un po’ di tempo ci rifugiamo nel nostro bosco dove la natura selvatica ci conforta.

Esiste un termine in giapponese che indica proprio il trarre giovamento con tutti i sensi dall’atmosfera della natura: Shinrin-yoku (森林浴 letteralmente bagno nella foresta) dove il susseguirsi dell’ideogramma di albero 木, fa capire l’importanza di questo elemento e che il beneficio viene dall’immersione prolungata nella natura.
Ritrovare noi stessi e rigenerarci attraverso il contatto con il bosco, dove il turbinio dei pensieri (positivi e negativi) si acquieta, dove il telefono resta spento per un po’ più di tempo e dove ogni elemento della natura ci fa ricordare quanto siamo fortunati per ciò che abbiamo.
 
Per questo in quest’ultimo periodo ci siamo sentiti di condividere principalmente immagini di natura, bellezza e bambini allegri, portando un po’ di questa meraviglia anche a chi magari non ce l’ha vicina. Vedere le diverse sfumature dei colori che stanno pian piano emergendo dal grigio-marrone dell’inverno, la brina che ancora congela la rugiada del mattino, i raggi del sole che illuminano il sottobosco, gli animali del bosco, sono piccole immagini che ci riportano vicini a qualcosa che assomiglia alla serenità.
 
Non si tratta di girare la testa dall’altra parte, né di ignorare la sofferenza, piuttosto è un cercare di non lasciarsi andare alla deriva, ma tenere il timone puntato all’orizzonte, sperando che qualcosa cambi in meglio.

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